Odierna, Giovanni Battista
Forma:Accettata
Tipo Authority:Autore persona
Specifica:Nome semplice
Conosciuto anche come:[Ha come rinvio] Hodierna, Giovan Battista
Date di nascita-morte:1597-1678
Lingua:Italiano e Latino
Paese:Italia
Indirizzo internet:https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Battista_Hodierna
Biografia:Allievo e studioso della scuola galileiana, Odierna fu tra i più importanti astronomi dell'epoca, e compì, inoltre, studi di botanica, matematica e di ottica. In contatto con diversi scienziati dell'epoca, ebbe strette relazioni con l'astronomo Christiaan Huygens.
Divenne noto in Italia e in Europa per le osservazioni astronomiche e per le effemeridi dei pianeti medicei che gli furono richieste dal granduca di Toscana. Molte delle sue scoperte di astronomia furono raccolte in De Admirandis Coeli Characteribus (Palermo, 1654) prima catalogazione sistematica degli oggetti celesti non stellari.[1] L'ammasso M47 erroneamente attribuito a Charles Messier è stato scoperto proprio da Giovan Battista Odierna nel 1654.
Nel 1654 pubblicò gli Opuscoli, quattro operette su questioni di astronomia, ottica, meteorologia. Tra queste, L'occhio della mosca, dedicato all'anatomia degli insetti, offrì un esempio magistrale di indagine naturalistica condotta con l'ausilio del microscopio. Diverse delle sue scoperte, in ogni caso, sono rimaste sconosciute sino al XX secolo probabilmente perché queste erano in anticipo rispetto ai tempi e perché la Sicilia era eccessivamente lontana ed isolata rispetto al resto d'Europa.
Nel corso della sua vita lavorò anche alla progettazione e realizzazione della città di Palma di Montechiaro, fondata nel 1637.