| Forma: | Accettata |
| Tipo Authority: | Autore persona |
| Specifica: | Cognome composto |
| Conosciuto anche come: | [Ha come rinvio] Leonico, Nicolò <1456-1531>;[Ha come rinvio] Leonicus Thomaeus, Nicolaus;[Ha come rinvio] Leonicus, Nicolaus;[Ha come rinvio] Tomeo, Nicolò Leonico <1456-1531> |
| Date di nascita-morte: | 1456-1531 |
| Biografia: | Umanista, nato nel 1456 da padre albanese a Venezia, morto a Padova nel 1531. Passò la gioventù fra queste due città. Recatosi a Firenze a scopo di perfezionamento, seguitò ad ascoltarvi il Calcondila, già suo maestro a Padova. Laureatosi (1485) e fissata definitivamente a Padova la dimora, fu nel 1497 eletto a leggere nell'università il testo greco di Aristotele, ciò che fece per 10 anni. Praticò quindi l'insegnamento privato. Coltivò il greco, il latino e anche il volgare; ma il suo grande merito fu quello di avere combattuto nelle prime file in favore della riforma umanistica degli studî filosofici propugnata da Ermolao Barbaro, e di averla, dopo la morte di lui, fatta trionfare con la lettura pubblica di Aristotele nel testo greco. |
| Note: | CERL Thesaurus
http://thesaurus.cerl.org/record/cnp01879247
Treccani
http://www.treccani.it/enciclopedia/nicolo-leonico-tomeo_%28Enciclopedia-Italiana%29/
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