Autori
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Nicolini, Tito
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(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1899-1981
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Pozzaglia Sabina (Rieti) il 29 Luglio 1899; morto a Genova il 16 Marzo 1981.
Ripresi nel 1921 gli studi universitari, dopo la parentesi bellica, si laureò in Matematica all’Università di Roma nel 1924 discutendo una tesi di Astronomia con il Prof. Armellini. Dopo un periodo di insegnamento nelle Scuole secondarie e presso l’Istituto Nautico di Trieste fu nominato, nel 1932, Assistente incaricato presso la Stazione di Carloforte dove entrò in ruolo l’anno successivo. Nel 1937 passò all’Osservatorio di Catania per coadiuvare Azeglio Bemporad nel completamento del Catalogo Astrofotografico. Alla fine del 1938 si trasferì all’Osservatorio di Napoli, ottenendo nel 1939 la libera docenza in Astronomia presso l’Università di quella città. A partire dall’anno accademico 1943-44 ebbe ininterrottamente incarichi di insegnamento presso l’Istituto Superiore Navale di Napoli. Dal 1953 al 1955 fu incaricato della direzione dell’Osservatorio di Capodimonte. Nel 1956 fu nominato Primo Astronomo e nel 1957, essendo stato ternato nel concorso a cattedra, divenne il Direttore effettivo dell’Ossarvatorio Astronomico e al tempo stesso il titolare della cattedra di Astronomia all’Università, incarichi che mantenne sino al pensionamento nel 1969.
Si dedicò all’Astronomia classica, in particolare a ricerche nel campo della statistica siderale e solare e allo studio della polodia. Molto pregevoli le sue dispense universitarie di Astronomia.
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Note
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http://viaf.org/viaf/89226624
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Carnera, Luigi
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(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1875-1962
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Trieste il 14 Aprile 1875; morto a Firenze il 30 Luglio 1962.
Laureato in Matematica a Pisa, nel 1899 entrò come Assistente volontario all’Osservatorio di Torino. Dal 1900 al 1903 si perfezionò in Fisica strumentale presso gli Osservatori di Heidelberg e di Strasburgo. Rientrato in Italia nel 1903, lavorò presso la Stazione Astronomica di Carloforte, recandosi anche in visita presso l’Istituto Geodetico di Potsdam. Dal 1905 al 1908 fu in Argentina dove fondò ad Oncativo una nuova stazione per il Servizio Internazionale delle Latitudini. Rientrato in Italia, fu Professore di Astronomia presso l’Istituto Idrografico della Marina di Genova, e dal 1919 Direttore dell’Osservatorio di Trieste. Alla fine del 1932 passò alla direzione dell’Osservatorio di Napoli, assumendo contemporaneamente le cattedre di Astronomia Generale Sferica e di Astronomia Geodetica presso l’Università e l’Istituto Universitario Navale. Mantenne la direzione di Capodimonte sino al 1950, quando andò fuori ruolo.
Appartenente ad una generazione di astronomi considerata classica, la sua attività principale fu orientata all’accumulo di osservazioni posizionali esatte. Il Carnera ha legato particolarmente il suo nome al Servizio Internazionale delle Latitudini, che riduce e coordina le osservazioni delle stazioni per la deduzione della polodia.
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Note
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http://viaf.org/viaf/27883646
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