Autori
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Riccò, Annibale
- [Responsabilità principale]
(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1844-1919
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Qualifica
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Astronomo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Modena il 14 Settembre 1844; morto a Roma il 23 Settembre 1919.
Si laureò in Ingegneria nel 1868 presso l’Università di Milano ed a Modena, nello stesso anno, in Scienze Naturali. Entrato subito dopo la laurea come Assistente presso l’Osservatorio di Modena, vi rimase per dieci anni. Nello stesso periodo ottenne: nel 1871 la libera docenza in Geodesia e nel 1877, per incarico, l’insegnamento della Geodesia presso l’Università di Modena. Nel 1878 vinse la cattedra di Fisica tecnica alla Scuola d’Ingegneria di Napoli e, due anni dopo, ottenne la stessa cattedra presso l’Università di Palermo. Nominato nel 1880 Primo Astronomo presso l’Osservatorio di Palermo, successe nel 1889 a Gaetano Cacciatore nella direzione di quell’Osservatorio. Nel 1890 fu chiamato a coprire la cattedra di Astrofisica (unica in Italia) presso l’Università di Catania ed alla direzione del nuovo Osservatorio di quella città, carica che mantenne sino alla morte.
Fu Astronomo, Geofisico e Meteorologo. Come Astronomo, si occupò di spettroscopia solare, argomento sul quale pubblicò diversi lavori, e dell’avvio del progetto Carte du Ciel per la zona affidata a Catania. Come Geofisico, si dedicò alla Meteorologia e alla Sismologia.
Fu Rettore dell’Università di Catania, membro dell’Accademia dei Lincei e di numerosissime accademie ed associazioni nazionali ed estere. Ottenne il Premio per l’Astronomia dell’Accademia dei Lincei, la medaglia d’oro per l’Astrofisica dell’Accademia di Francia, e la medaglia Janssen della Società Astronomica di Francia.
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Note
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http://viaf.org/viaf/49978444
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Eredia, Filippo
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(Visualizza dettaglio)
Tipo Authority
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Autore persona
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Date
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1877-1948
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Qualifica
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Meteorologo
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Paese
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Italia
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Biografia
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Nato a Catania il 10 Febbraio 1877; morto a Roma il 14 Febbraio 1948.
Laureato in Fisica a Catania nel 1901, era entrato già nel 1897 come Assistente volontario presso l’Osservatorio di Catania, e nel Giugno 1899 fu nominato Assistente per la fotografia celeste. Rimase all’Osservatorio sino al 1901, quando passò al Gabinetto di Fisica dell’Università di quella città, in qualità di Assistente. Nel 1904 si trasferì, sempre come Assistente, presso l’Osservatorio Geodinamico di Rocca di Papa. L’anno seguente andò a dirigere la Sezione di Climatologia presso l’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica a Roma, ove proseguì la sua brillante carriera.
Tranne la breve parentesi dell’Osservatorio di Catania, si occupò sempre di Meteorologia tanto da poter essere considerato come uno dei fondatori in Italia dei moderni studi meteorologici. All’Osservatorio di Catania si dedicò alla misura ed alla riduzione delle lastre del Catalogo Astrofotografico.
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Note
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http://viaf.org/viaf/88884108
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